Hai mai notato che è più facile galleggiare in mare piuttosto che in piscina? Scopri perché!
Cosa serve:
- Acqua
- Due recipienti di vetro uguali abbastanza grandi
- Un cucchiaino
- Due uova
Come si fa:
1) Metti nei due recipienti la stessa quantità d’acqua
2) In uno dei due recipienti aggiungi dieci cucchiaini di sale e mescola bene per farlo sciogliere. Se rimane del sale nel fondo, aggiungi altra acqua e mescola finché non è del tutto sciolto. Pareggia il livello dell’acqua nell’altro recipiente.
3) Introduci un uovo in ciascun recipiente.
Cosa succede:
Nel recipiente con l’acqua e sale l’uovo galleggia, mentre in quello con l’acqua affonda.
L’uovo è più denso dell’acqua (di solito diciamo che “pesa di più”), perciò nel contenitore senza sale va a fondo. La sua densità, però, è inferiore a quella di acqua e sale: ecco perché nell’altro recipiente galleggia.
Questo esperimento ti aiuta a capire perché nel Mar Morto, lago salato tra Israele e Giordania, stare a galla è un gioco da ragazzi: l’acqua del Mar Morto contiene molto sale e quindi è molto più densa e più pesante dell’acqua dolce. Siccome la spinta che ci tiene a galla dipende da quanto pesa l’acqua che spostiamo immergendoci, se l’acqua è più pesante e più densa la spinta sarà maggiore: è il principio di Archimede! Ecco perché è più facile galleggiare in mare, che è salato, piuttosto che in piscina.
Esperimento tratto da Magie della scienza.