Il caldo sale, il freddo scende e… il vento soffia!
Che cosa serve:
- Un bicchiere pieno di cubetti di ghiaccio
- Un bicchiere pieno di acqua molto calda
Come si fa:
1) Muovi la mano nell’aria, con il palmo verso il basso, e poi lentamente sopra il bicchiere di acqua calda
2) Muovi l’altra mano nell’aria e poi lentamente sopra il bicchiere con i cubetti di ghiaccio
3) Ripeti l’esperimento, ma stavolta fai passare le mani sotto i due bicchieri. Noti delle differenze?
Cosa succede:
L’acqua calda scalda di più la mano quando passa sopra il bicchiere di quando passa sotto. Al contrario, il ghiaccio raffredda di più la mano quando passa sotto il bicchiere.
A riscaldare o raffreddare la mano è l’aria intorno ai bicchieri, a sua volta riscaldata dall’acqua calda o raffreddata dal ghiaccio. L’aria fredda è contratta, occupa poco spazio e si fa più densa dell’aria tiepida che la circonda: è per questo che scende verso il basso. L’aria calda, invece, è dilatata e occupa più spazio, diventa meno densa dell’aria che la circonda e così sale verso l’alto, “galleggiando” sull’aria circostante.
A seconda della sua posizione fra l’Equatore e il Polo, sopra il mare o la terra, in fondo a una valle o in cima a un monte, l’aria è più o meno calda o fredda. Quando una massa d’aria calda incontra una massa d’aria fredda, di solito l’aria calda sale e quella fredda scende sotto la prima, spostandosi orizzontalmente. Questo provoca la formazione dei venti.
Attività tratta da Il clima e i suoi cambiamenti