Rachel Carson e la primavera dell’ecologia

L’entusiasmante racconto in prima persona della vita di Rachel Carson, biologa e zoologa statunitense, ma anche appassionata divulgatrice scientifica, universalmente riconosciuta come la madre del movimento ambientalista.

Rachel Carson nasce nel 1907 a Springdale, in Pennsylvania, in una casa di campagna come tante, immersa nel verde, con prati, boschi e fiumi a perdita d’occhio. Sembra un posto magico, dove i ritmi si susseguono eterni e la natura appare prospera e immutabile. Nessuno pensa che, in realtà, quel reame così ricco di animali e piante sia fragile e in pericolo. Al tempo, infatti, la difesa della natura non è considerata importante e anzi la protezione del paesaggio è ritenuta un ostacolo al progresso e alla prosperità.

L’amore di Rachel per gli ambienti naturali la porta a studiare biologia e zoologia, prima al Pennsylvania College for Women poi alla Johns Hopkins University. Il suo percorso di ricerca è però reso difficile dalla situazione economica in cui versa la famiglia. Tuttavia, le sue capacità la portano a trovare lavoro presso l’Ufficio Pesca degli Stati Uniti come biologa delle acque. Da quel momento Rachel avrà i riconoscimenti che merita, con ruoli e incarichi sempre più importanti che la faranno viaggiare nei parchi e nelle aree protette degli Stati Uniti.

Rachel, nel corso degli anni, sviluppa un’altra grande passione, quella per la divulgazione scientifica. Scrive infatti fortunati testi di biologia marina, per certi versi innovativi poiché, oltre a essere accessibili a tutti, mostrano una natura piena di connessioni, dove le specie sono legate le une alle altre da strette relazioni, tanto necessarie quanto delicate. Comincia a emergere anche la preoccupazione per l’utilizzo di pesticidi e antiparassitari, come il DDT, che ritenuto essere la soluzione ad alcuni insetti ritenuti infestanti sta in realtà devastando terribilmente l’ambiente. Così, nel 1962, il suo libro più celebre, Primavera silenziosa, esprime il grido d’allarme di un mondo sempre più in pericolo, diventando il testo di riferimento per la nascita del movimento ambientalista e riuscendo qualche anno dopo a proibire l’uso del DDT.

Questo volume di Luca Novelli su Rachel Carson, con un utilissimo dizionarietto “ecologista” illustrato, non è solo un libro che narra la storia di una donna, una scienziata, diventata simbolo della protezione e difesa della natura e di tutte le specie viventi, ma è anche la biografia di un’idea, quella che segna la nascita della coscienza ambientalista e che vede il pianeta come un unico, grande essere vivente da conservare e proteggere a ogni costo.

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