Un libro per bambini sull’adozione, per rispondere con tenerezza e sensibilità alle loro domande.
"Mamma, sono stata nella tua pancia?” è solo la prima di una lunga serie di domande che Sheffali pone a mamma Cristina, alla fine di una bella giornata di vacanza al mare. In modo poetico, ma anche molto chiaro e sincero, la mamma adottiva le racconta la storia delle sue origini, proprio come fosse una fiaba.
Il libro nasce dall’esperienza personale e professionale di Anna Genni Miliotti, l’autrice, anche lei "mamma di cuore", ed è diventato un testo di riferimento per le famiglie adottive.
In chiusura, un’appendice con suggerimenti bibliografici, per continuare a leggere insieme.
Come raccontare l’adozione ai bambini? Questo albo illustrato può servire a indicare un percorso. Lo potrete leggere insieme a vostro figlio o a vostra figlia un po’ alla volta, entrando così pian piano anche nella sua storia, e potrete arricchirlo voi stesse, provando a ricostruire insieme la vostra, quel percorso unico e speciale di una mamma con il suo bimbo.
Ma quante domande fanno i nostri bambini adottati! E come cominciano presto! A quattro anni già stanno lì a chiederci della “pancia” e non si fermano più, continuano quando hanno cinque, sei anni, fino a quando sono un po’ più grandi.
E non è sempre facile rispondere, perché non è un argomento facile parlare delle pance, quelle “nostre” e quelle “loro”, delle loro mamme. Così ci colgono impreparate, mentre noi vorremmo dare le risposte giuste, fin da subito, come loro assolutamente vogliono, e come hanno diritto di avere.
Abbiamo immaginato questo libro proprio per aiutarvi a rispondere alla vostra Sheffali o al vostro Nikolaj. Certo ogni bambino adottato ha il suo nome, così come la sua storia. Ma sappiamo che le domande sono sempre le stesse, a cominciare da questa: “Ma io sono stato nella tua pancia?”Brano tratto dalla postfazione.