Logica e pre-matematica per i più piccoli.
Tra i quartieri della città, uno soltanto poteva vantare questo primato: avere gatti tutti neri. La popolazione felina era molto felice di ciò, mentre meno contenti erano gli abitanti della zona, soprattutto quelli superstiziosi. Nelle notti senza luna solo gialle pupille spuntavano nel buio. All’improvviso però comparve un cucciolo completamente bianco che negò tale primato...
Il gatto bianco crebbe coccolato e vezzeggiato, i passanti gli regalavano bocconcini gustosi e molte gattine si innamorarono di lui: nacquero tanti gattini, tutti dal pelo color del latte. I gatti bianchi aumentarono e i neri decisero di trasferirsi in periferia, dove c’era aria pura e lardo in quantità. Così, nel vecchio quartiere, ogni gatto era bianco e nessuno era nero.
I topi non tardarono ad approfittare dei grassi e viziati gatti bianchi, troppo pigri per la caccia, e si riversarono nelle strade. Agli abitanti non restò che richiamare gli scaltri felini dal manto scuro, e al quel punto tutti i gatti del quartieri erano bianchi o neri. Ma che successe quando, dalla campagna, giunsero dei felini rossi?
La competenza di Anna Cerasoli e l’estro di AnnaLaura Cantone danno vita a un racconto ironico, che aiuta i piccoli a familiarizzare con i quantificatori “tutti, nessuno, qualcuno”.
In chiusura consigli pedagogici per gli adulti e proposte di attività per giocare ancora con la logica.