Umberto Guidoni è noto per essere stato il primo astronauta europeo a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
Nasce a Roma il 18 agosto 1954. Ha 14 anni quando, nell’estate del 1969, guarda in TV Neil Armstrong mettere per primo il piede sulla luna. Dopo il liceo classico si laurea in fisica all’università La Sapienza di Roma, dove successivamente consegue il dottorato in astrofisica.
Negli anni ’80 lavora come ricercatore prima all’Ente Nazionale Energie Alternative (Enea), poi all’Istituto di fisica dello spazio interplanetario del CNR: qui svolge ricerche di fisica dello spazio.
Nel 1990 la grande occasione: è selezionato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) come uno dei due esperti scientifici per la prima missione del satellite a filo. Viene trasferito presso il Johnson Space Center della Nasa, a Houston, dove inizia l’addestramento per il volo a bordo dello Space Shuttle.
Effettua il suo primo volo spaziale nel febbraio 1996 a bordo del Columbia, missione STS-75, che porta in orbita il satellite “a filo” italiano TSS-1R. Lo Space Shuttle Columbia completa 251 orbite, percorrendo oltre 10 milioni di km in 377 ore e 40 minuti: è un successo e Umberto Guidoni riceve la medaglia della NASA per il suo primo volo orbitale e la nomina di “Commendatore della Repubblica” dal Presidente Luigi Scalfaro.
Ma non è finita! Torna di nuovo nello spazio nell’aprile del 2001 a bordo dell’Endeavour, missione STS-100, in una delle missioni di assemblaggio della Stazione Spaziale Internazionale (SSI), che comprende il volo inaugurale del modulo italiano Raffaello. A bordo c’è anche il braccio robotico canadese Canadarm2. Dopo aver percorso 186 orbite, 8 milioni di chilometri, in 285 ore e 30 minuti torna a casa, riceve un’altra medaglia dalla Nasa ed è nominato “Grande Ufficiale della Repubblica” dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi.
Non gli interessano però solo i misteri dello spazio: nel luglio 2004 è eletto deputato al Parlamento europeo nel gruppo della Sinistra Unita Europea ed è membro della Commissione Industria, Ricerca ed Energia, del Controllo Bilancio e (come supplente) della Commissione Ambiente, Salute e Sicurezza Alimentare.
È sposato, e sua moglie Mariarita con pazienza l’ha seguito da Roma a Houston, dove nel 1992 è nato Luca.
Oltre ai libri pubblicati con Editoriale Scienza, ha scritto: Il Giro del Mondo in 80 Minuti (1998, 2002), Un Passo Fuori (2006), Idee per diventare Astronauta (2006).