Nella sua vita ha realizzato già un sogno, lavorare giocando, anzi facendo giocare gli altri. Ha dato vita a Così per Gioco, la prima ludoteca palermitana per ragazzi, e a tante iniziative ludiche sin dai primi anni novanta. Crede profondamente nel gioco come strumento di crescita e di formazione, e si è specializzato nella didattica ludica, cioè in metodologie didattiche non frontali.
Si occupa di formazione per docenti ed educatori, di laboratori per bambini, di educazione alla lettura, e collabora con enti pubblici e privati, case editrici e operatori culturali. Negli ultimi anni ha formalizzato il suo approccio educativo nel metodo Scuola Ludens e ha posto sempre più l'attenzione sulle metodologie che favoriscono un apprendimento piacevole.
Ha vinto il LudoAward con Il calcio con le dita (Editoriale Scienza) e il Premio Andersen per la promozione della lettura con l’associazione Così per Gioco.